6kUpjUtLlr/ March 21, 2016/ Uncategorized

Tutti i rimedi contro il mal di testa

Paolo Martelletti, direttore del Centro Regionale Cefalee dell’Ospedale Sant’Andrea e presidente della Società Italiana per lo studio delle cefalee, ci spiega tutto quello che c’è da sapere.

ANTIDOLORIFICI COMUNI. Sono farmaci da banco che servono a gestire autonomamente la crisi di cefalea emicranica. Variano dai comuni antinfiammatori e analgesici, al paracetamolo e all’aspirina micronizzata. Vanno assunti appena si avverte l’insorgenza dell’attacco, ma se questo accade per più di tre giorni al mese è necessario sottoporsi a una visita specialistica, che fornirà un’accurata definizione diagnostica della forma di cefalea e indirizzerà il paziente alle cure di prevenzione, con farmaci appositamente prescritti.

TRIPTANI. Si usano nel trattamento acuto dell’emicrania, contro il dolore del singolo attacco. È bene non assumerli per oltre dieci giorni in un mese, per non rischiare di cadere nella pericolosa situazione di abuso farmacologico.

ANTIEPILETTICI. Si usano nella prevenzione della forma di emicrania ad alta frequenza. Sono piuttosto efficaci, ma in alcuni pazienti possono comportare diverse controindicazioni, come perdita di appetito, formicolii agli arti, depressione, disturbi cognitivi. Vanno usati per un periodo di tempo variabile a seconda del quadro clinico, e comunque generalmente fino a quando l’emicrania diminuisce la sua frequenza sotto i tre giorni al mese.

ANTIDEPRESSIVI. Sono utili solo se la cronicità del dolore emicranico porta con sé una piccola reazione depressiva, in quanto riequilibrano il livello della serotonina, la sostanza coinvolta nelle regolazione dell’umore. Il dosaggio varia a seconda del tipo di farmaco e dell’evoluzione del quadro clinico.

INIEZIONI BOTULINICHE. Rappresentano una terapia ad alta efficacia per ridurre intensità e frequenza delle crisi quotidiane, o quasi, dell’emicrania cronica, in quanto il botulino agisce riducendo i livelli di Cgrp, mediatore chimico coinvolto nella genesi dell’emicrania stessa. Le iniezioni si praticano ai muscoli del collo e della testa ogni tre mesi circa, e devono essere effettuate da esperti con consolidata esperienza nel campo. La terapia è erogata in ospedali con centri di eccellenza per la cura delle cefalee.

RIABILITAZIONE DA ABUSO FARMACOLOGICO. Un utilizzo prolungato dei farmaci può arrivare a creare dipendenza. Per questo in alcuni casi si rende necessario un periodo di terapia di disassuefazione in day hospital della durata di una settimana. Generalmente è preferibile effettuarla presso un centro di eccellenza, ma con pazienti collaborativi può essere eseguita anche a domicilio.

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Fonte: Ok Salute – Tutti i rimedi contro il mal di testa

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