Tumore alla prostata: nuova terapia triplica la sopravvivenza
Un nuovo passo avanti della ricerca scientifica contro il tumore alla prostata, il più diffuso tra gli uomini, con 36.000 nuovi casi all’anno in Italia. Stando ai dati più recenti, nel corso della propria vita un uomo su 16 nel nostro Paese sviluppa un tumore della prostata.
Abbinare l’abiraterone acetato al prednisone migliora la sopravvivenza di quasi un anno rispetto alla terapia con il solo prednisone, nei pazienti con tumore alla prostata metastatico in fase precoce e asintomatica.
La ricerca, presentata durante il Congresso Europeo di Urologia che si è appena concluso a Monaco di Baviera, ha evidenziato che l’abiraterone acetato unito al prednisone offre un vantaggio in termini di sopravvivenza quasi triplo.
I dati hanno anche rivelato che la malattia progredisce più lentamente e che ci sono un miglioramento del dolore legato al tumore e una riduzione della durata del trattamento.
«Questi dati ci aiutano a identificare i pazienti che possono trarre maggiori benefici dalle nuove terapie ormonali e in quale stadio della malattia queste possono essere più efficaci – ha spiegato Vincenzo Mirone, Professore Ordinario di Urologia all’Università Federico Secondo di Napoli – Il fatto di avere un significativo miglioramento della sopravvivenza negli uomini in fase meno aggressiva e asintomatica, ci fa desumere che se li trattiamo in fase precoce, li trattiamo meglio. Quindi emerge la necessità di team multidisciplinari tra urologo oncologo e radioterapista che possano intercettare il paziente precocemente».
È fondamentale, quindi, la prevenzione per abbassare il numero degli uomini che lo sviluppano, anche perché con una diagnosi tempestiva, è tra i più curabili. Uno dei principali fattori di rischio per il tumore della prostata è l’età : le possibilità di ammalarsi sono molto scarse prima dei 40 anni, ma aumentano sensibilmente dopo i 50 anni e circa due tumori su tre vengono diagnosticati in persone con più di 65 anni. I ricercatori hanno dimostrato che moltissimi (tra il 70% e il 90%) uomini oltre gli 80 anni hanno un tumore della prostata, anche se nella maggior parte dei casi la malattia non dà segni.
Francesco Bianco
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Fonte: Ok Salute – Tumore alla prostata: nuova terapia triplica la sopravvivenza